Cene 2005

"CENE ALTROMONDO" EDIZIONE 2005 dà vita a " QUESTALTROMONDO"

L'edizione 2005 delle "Cene" (la sesta), cambia formato e diventa parte integrante di "America Latina QuestAltroMondo", una maratona di eventi interamente dedicata all'America, l'Altro Mondo da conoscere, e gustare, anche attraverso le specialità culinarie di Colombia, Argentina e Brasile.

"America Latina QuestAltroMondo" è stata presentata con una Conferenza stampa presso l'atrio della sala della Cooperazione alle ore 11.00 del 12 maggio. Hanno partecipato i principali promotori e patrocinatori della manifestazione:

  • Iva Berasi (Ass.solidarietà internazionale PAT)
  • Carlo Della Sega (Federazione della Cooperative trentine)
  • Fabio Pipinato (Fondazione Fontana/Mandacarù)
  • Armando Stefani (Ass. Tremembè)
  • Anna Eccher (Cinformi)

Hanno partecipato, in qualità di testimonal della conferenza e dell'intera manifestazione la signora Antonia Moscoso (boliviana e responsabile del progetto di ASARBOLSEM del commercio equo e solidale), i fratelli Chiriap (indigeni Shuar dell'Equador, rappresentanti all'Onu per gli indigeni) e i ragazzi dal Teatro di Strada "Flor do Sol".

"America Latina QuestAltroMondo" nasce a Trento dall'interazione di Fondazione Fontana che da alcuni anni promuove in Trentino la "World Social Agenda" e da Associazione Tremembè che da 5 anni organizza a Martignano le "Cene dell'Altro Mondo".


Cene dell'Altro Mondo 17-18-19 maggio 2005

Le "Cene dell'Altro Mondo" proposte dall'Associazione Tremembè e dal Comitato di Martignano hanno riscontrato un notevole successo con una presenza di 10.000 persone nel corso delle tre serate. . Le Comunità ospiti della sesta edizione sono state: Colombia, Argentina e Brasile.

Di seguito gli elementi che hanno contraddistinto la manifestazione:

I bambini delle Scuole Materne di Martignano, provinciale ed equiparata, hanno accolto sul palco le Comunità ospiti con brevi saggi musicali.
Il Sindaco di Trento e il Presidente della Circoscrizione Argentario e il presidente del Comitato di Martignano hanno inaugurato ufficialmente le "Cene dell'Altro Mondo 2005". Nel parco è stato installato un mosaico a perenne ricordo della manifestazione
La presentazione degli aspetti essenziali della cultura delle Comunità ospiti e del loro processo di integrazione nella Comunità trentina.
Il Comune di Trento e Trentino Trasporti hanno garantito corse speciali con una cadenza di un autobus ogni 10 minuti nelle due ore di punta. L'organizzazione di "Cene dell'Altro Mondo" garantiva il rimborso dei biglietti.
Durante le tre serate le ragazze della "Fabio Filzi" di Rovereto hanno garantito il servizio "ludoteca" a tutti i bambini presenti.
150 volontari hanno reso possibile la realizzazione di una complessa ed efficace macchina logistica.
Tante famiglie, ragazzi, anziani, c'erano tutti. Per festeggiare, con le culture diverse, la cucina diversa, la musica diversa e con zero violenza e zero ubriacature
I "Flor do Sol". Una compagnia di 8 ragazzi brasiliani che hanno proposto rappresentazioni, canzoni e danze. I Flor Do Sol hanno animato con il teatro di strada le piazze, le vie ed i mercati di Trento tutta la settimana precedente la manifestazione creando interesse e curiosità tra la cittadinanza.

Gli aspetti salienti di "Cene dell'Altro Mondo"

17 maggio: Colombia "Dalla terra di Macondo"

"1500 persone e 1000 piatti tipici": le Cene 2005 sono partite bene, nonostante la pioggia. La serata viene aperta dallo spettacolo dei bambini delle due scuole dell'infanzia di Martignano omaggiate dalla presenza del sindaco di Trento Alberto Pacher. Alle 19 si entra nel vivo delle Cene: il menù proposto dalla comunità colombiana prevede costine alla griglia, empanadas, quibes e bunuelos. E mentre si fa la fila si è allietati dai Flor do Sol, il gruppo brasiliano di teatro di strada. Protagonisti sul palco i "Sol del Caribe", sette musicisti per una notte di salsa e merengue... Arriba Colombia! Anche le autorità cittadine hanno voluto essere presenti. L'ex assessore alla cultura Micaela Bertoldi ha consegnato una targa a Mati Nezmi, un albanese della Macedonia che ha creato un'associazione per far conoscere i balli tradizionali della sua terra.

18 maggio: Argentina "Gaucho y tango"

Una festa grande quella dell'Argentina. La gente è arrivata, lentamente ma in massa: 1700 i piatti venduti, 1200 quelli di asado, la carne alla griglia, preparati dallo chef "loco" Cordobes. Sul palco Felix Picherna, musicalizador, dj e leggenda del tango ha messo sul piatto i migliori dischi argentini degli ultimi anni. Sergio Natario e Alejandra Arrue, due "divini" ballerini di tango, hanno danzato sulle sue note, la gente ha assistito, ha applaudito, si è commossa... perché il tango, afferma Picherna, è "un sentimento triste che si balla". L'assessore allo sport Renato Pegoretti ha premiato il rumeno Dan Cutean per "buone pratiche di integrazione" in campo sportivo.

19 maggio: Brasile "Tra saudade e speranza"

Le "Cene" hanno chiuso in samba con tanta, tanta gente, circa 4000 persone. E' la festa della "feijoada" e del frango ao molho, della caipirinha e della cachaca. L'associazione dei brasiliani del Trentino ha messo in scena la quadrilha, poi è stata la volta della capoeira, la danza-lotta di Bahia. Quindi sul palco è salita la grande, grandissima Marcia Monteiro: Marcia, voce di dea, presenza di samba. C'era il Cearà, il Rio Grande do Sul, il Rio Grande do Norte, il Minas Gerais: c'era il Brasile a Martignano. E la gente è arrivata, si è unita al canto, è entrata in sintonia, senza violenza, senza risentimento perché la festa è festa!

Qualche foto per ricordare


QuestAltroMondo: i numeri del successo:

  • n. persone partecipanti: 12.000
  • n. incontri di preparazione sul territorio: 76
  • n. organizzazioni coinvolte: 54
  • n. persone in sala a "L'Altro G8": 550
  • n. associazioni partecipanti all'expò: 41
  • n. studenti coinvolti: 1400
  • n. presenze a "Cene dell'AltroMondo": 10.000
  • n. incontri/spettacoli pubblici: 17
  • n. laboratori didattici con le scuole: 49
  • n. articoli su quotidiani locali: 26
  • n. articoli su quotidiani nazionali: 11
  • n. ore dedicate all'evento dalle radio locali: 13,5
  • n. volontari coinvolti: 200
  • n. violenza e ubriacature: 0

"America Latina QuestAltroMondo" è un evento di 10 giorni che ha visto 100 volontari coinvolgere associazioni per 1000 soci. Risultato 10.000 presenze. L'aver messo assieme organizzazioni promotrici completamente diverse come la Fondazione Fontana, l'Associazione Tremembè (e, suo tramite, il Comitato di Martignano), la Cooperativa Mandacarù, Cinformi e Unimondo è stato un percorso piuttosto lungo ma che alla lunga ha portato a dei risultati significativi non solo in termini di presenze ma di coesione comunitaria. Hanno inoltre aiutato le diverse organizzazioni a "far sistema". La consolidata relazione con la Comunità locale (Comitato Culturale di Martignano e Circoscrizione in primis) hanno reso possibile la progettazione e la realizzazione di una complessa ed efficace macchina logistica.

"America Latina QuestAltroMondo" ha avuto luogo nel nuovissimo parco di Martignano dove sono stati allestiti due tendoni. Nel primo si sono consumate le "Cene dell'Altro Mondo". Il secondo, della Protezione Civile, ha ospitato work-shop, conferenze, mostre, parte dell'expò, premiazioni, saggi. Vicino ai tendoni sono state montate le cucine, 8 gazebo che hanno ospitato 40 associazioni che cooperano con l'America Latina, un palco esterno, toilette. Un container della Protezione Civile è servito da magazzino. La ideazione e realizzazione degli spazi presso il parco ha richiesto notevoli risorse di tempo e di lavoro; particolarmente complessa l'allocazione di tendoni e gazebo: per problemi tecnici accorsi nelle ultime settimane si è dovuto progettare e cambiare tre volte la disposizione delle strutture. Nel parco, dentro e fuori i tendoni, è stata di grande utilità la scenografia appositamente realizzata dagli studenti dell'Istituto delle Arti di Trento (statue, aquilone pannelli disegnati). E' stato assicurato un utile servizio di trasporto pubblico verso e da il parco di Martignano in maniera tale da non appesantire la viabilità della zona, soprattutto durante le sere delle "Cene dell'Altro Mondo".

I principali eventi di "America Latina QuestAltroMondo" sono stati:

l' Expò delle associazioni del volontariato internazionale trentine

E' durato da lunedì 16 a giovedì 20 maggio 2005 ED ha facilitato l'incontro tra le organizzazioni non governative/associazioni che cooperano con l'America Latina e la cittadinanza che usualmente frequenta le "Cene dell'Altro mondo".

Hanno partecipato più di 40 organizzazioni con le quali sono stati realizzati vari incontri di preparazione e coordinamento.

Le organizzazioni presenti sono state:

  • Accri
  • AIFO Gruppo di Rovereto
  • ASA Ass. Solidariedad y Acciòn
  • Ass. Altrimondi arci
  • Ass. Amici della Colombia
  • Ass. Amici Trentini
  • Ass. Arcoiris
  • Ass. Creceremos juntos
  • Ass. Culturale Capoeiratrento
  • Ass. Culturale MI GENTE
  • Ass. Brasil - Trentino
  • Ass. Tahunatinsuyu
  • Ass. "Amici di Villa S.Ignazio"
  • Ass. El Quetzal
  • Ass. Filo Rosso
  • Ass. Huenihuen
  • Ass. Italia - Nicaragua
  • Ass. Jangada
  • Ass. Manitese - Gruppo di Trento
  • Ass. Mediatori Interculturale AMIC
  • Ass. Missioni Francescane Trento
  • Ass. Montagne e Solidarietà
  • Ass. zachamama Madre Terra
  • Ass. Semear a vida
  • Ass. Shishu
  • Ass. Terra Verde Capoeira
  • Ass. Tremembè
  • Ass. Trentini nel Mondo
  • Ass. EDUS - Educazione e Sviluppo
  • Centro Culturale Trentuno
  • Centro Moda Canosse
  • Cinformi
  • Coop. Progetto 92
  • Fondazione Fontana
  • Ingegneria senza frontiere
  • Coop. Mandacarù
  • Movimento Laici America Latina
  • Opera Pastorale Missionaria
  • Centro Missionario di Trento
  • Servizio Volontariato Civile
  • Trentino Solidale
  • Unimondo

Grazie alla collaborazione degli studenti del Rosmini di Trento, è stato fornito, alla mattina ed al pomeriggio, un servizio di assistenza e presidio degli stands dove i ragazzi presentavano ai visitatori i progetti e le attività delle associazioni. Alla sera i volontari delle associazioni hanno animato e seguito l'expò.

L'altro G8 World Social Agenda

L'incontro pubblico, avvenuto sabato 14 maggio 2005, è stato preceduto dai danzatori della Capoeira di Trento che hanno animato (più di 50 persone presenti) l'atrio della sala della Federazione dove erano allestiti alcuni tavoli con materiale informativo dei promotori dell'iniziativa ed i libri dedicati all'America Latina del Centro di Documentazione del Centro Missionario. (Per l'occasione il Centro di Documentazione ha realizzato e distribuito un libretto con una articolata bibliografia dedicata al continente latinoamericano). La conferenza è stata trasmessa per intero sulle onde di Radio Studio Sette. La serata è stata inoltre animata dalle rappresentazioni della compagnia di Teatro Flor Do Sol.Il dibattito pubblico "L'Altro G8" ha voluto proporre un panel di 8 donne che rappresentassero diversi paesi a maggioranza latinoamericana: tema centrale della serata erano le nuove strade del continente latinoamericano per promuovere la democrazia attraverso l'educazione alla cittadinanza (relatrice la brasiliana Raimunda Rodriguez Dos Santos), la libera comunicazione (relatrice la cilena Pilar Reuque), la partecipazione delle donne (relatrice la boliviana Antonia Moscoso) e l'inclusione sociale (relatrice la ecuadoregna Adriana Ines Monesterolo). Accanto a questi temi si è sviluppato il ruolo dell'immigrato quale ponte tra America Latina ed Europa (relatrici l'argentina Lidia Amalia Palazzolo e la peruviana Franca Zadra) e il ruolo della società civile statunitense per un nuove relazioni internazionali con l'America Latina (relatrice la statunitense Lisa Clark). La moderazione dell'incontro è stata affidata alla scrittrice italiana e trentina Isabella Bossi Fedrigotti che ha riassunto e commentato i diversi interventi. L'idea di proporre un G8 alternativo rappresentato da sole DONNE e principalmente non da superpotenze ha rafforzato la proposta culturale della serata e dell'intera manifestazione. Il panel di otto donne da otto paesi quasi tutti latinoamericani ha certamente lanciato un messaggio forse più diretto e convincente degli interventi: sono e dovrebbero esserlo sempre di più le donne latinoamericane, più dei tanti organismi internazionali o dei governi stessi, le vere attrici del cambiamento sociale ed economico dell'America Latina.


Rassegna stampa

 

Video sull'evento:

 

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