"Il turismo responsabile è il turismo attuato secondo principi di giustizia sociale ed economica e nel pieno rispetto dell’ambiente e delle culture.
Il turismo responsabile riconosce la centralità della comunità locale ospitante e il suo diritto ad essere protagonista nello sviluppo turistico sostenibile e socialmente responsabile del proprio territorio.
Opera favorendo la positiva interazione tra industria del turismo, comunità locali e viaggiatori."
In questa definizione di turismo responsabile si identifica AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) e anche Tremembè che è legata alla stessa AITR.
L’Associazione Tremembè presso la sede di via Julg 9 di Cognola svolge la funzione di rappresentanza di AITR in Trentino e affianca la stessa nei rapporti con le Istituzioni locali e le Università. Presso la sede è possibile trovare il materiale informativo di AITR.
Le regole base del turismo
Prima
- Cerca il maggior numero di informazioni possibili sul Paese che stai per visitare: storia, cultura, economia, natura, religione, cucina… e magari anche qualche espressione nella lingua locale
- Se puoi, scegli operatori turistici, compagnie aeree e hotel che si impegnano nei confronti delle comunità ospitanti e dell’ambiente.
Durante
- Ricordati che la vacanza è anche un momento di confronto con una cultura diversa. Cerca di adattarti agli usi e costumi locali, senza imporre le tue abitudini e stili di vita
- Anche se hai pagato per la tua vacanza, rispetta le regole del posto: non impuntarti per ottenere privilegi ed eccezioni e non adottare comportamenti offensivi o altezzosi. Informati sulla pratica della mancia e dell’elemosina
- Indossa un abbigliamento consono e non troppo appariscente, soprattutto nei luoghi di culto. Non ostentare ricchezza e lusso in contrasto con il tenore di vita locale
- Supporta le manifestazioni culturali e l’artigianato locale: porterai a casa dei “veri” ricordi e aiuterai la popolazione del Paese visitato. Informati sulla pratica e i limiti del mercanteggiamento dei prezzi
- Il mondo è bello perché è vario: instaura rapporti corretti e cordiali con le popolazioni locali, senza pregiudizi. Adotta però anche cautela ed equilibrio: non esiste il “buon selvaggio”
- Usa i servizi gestiti dalla popolazione locale, in particolare i trasporti e le strutture ricettive. In questo modo conoscerai meglio il Paese e la gente che lo abita e favorirai l’economia locale.
- Lascia solo le tue impronte e non lasciare traccia del tuo passaggio: no a rifiuti e graffiti. Non prendere souvenir dagli ambienti naturali e dai siti archeologici. Non acquistare prodotti fatti con piante o animali a rischio estinzione (es. avorio, pelli, conchiglie…).
- Negli ambienti naturali, in particolare nelle aree protette, cerca sempre di seguire i sentieri: non disturbare piante, animali e l’ambiente in cui vivono. Visita le aree protette a piccoli gruppi e accompagnato da una guida esperta, meglio se del posto.
- Chiudere un rubinetto o spegnere l’aria condizionata e le luci quando si esce dall’hotel aiutano a non sprecare acqua ed energia, risorse preziose per tutto il pianeta.
- Le persone non sono parte del paesaggio. Chiedi il permesso prima di far loro delle foto.
- Divertiti a provare la cucina locale: per quella italiana o internazionale hai tempo tutto l’anno!
- Ricordati che non esistono popolazioni antropologicamente orientate alla prostituzione, che il consenso dei minorenni è irrilevante, che la collusione di famiglie, albergatori, poliziotti non è un alibi. La legge italiana persegue i reati sessuali commessi all’estero dagli italiani.
Dopo
- Quando torni a casa rifletti su ciò che hai visto e su chi hai conosciuto. Se hai preso impegni con la gente del luogo (invio di cartoline, foto o altri piccoli favori), cerca di mantenerli
- Se hai notato situazioni gravi e intollerabili, segnalale al tuo agente di viaggio o al Tour Operator e informa AITR (info@aitr.org)